Ha imparato i gusti autentici e sani dai suoi genitori, persone semplici che usavano, nell’agriturismo di famiglia, i frutti dell’orto e la pasta fatta in casa.

Gli studi tecnici e le esperienze all’estero hanno consentito uno sguardo più ampio sul proprio territorio, vero protagonista della cucina minimale e creativa a “portadibasso”

La tecnica ha permesso di dare nuova vita a prodotti semplici: il pesce povero, le verdure spontanee e l’olio evo che unisce e avvolge ogni cosa.

Una lunga esperienza dà vita a due menù degustazione che raccontano storie di mare e di terra, la fatica dei contadini e le attese dei pescatori. Protagonista è la natura che offre una varietà sorprendente di prodotti che si alternano nel ciclo delle stagioni e la curiosità, alimentata dal desiderio di sperimentare.